Professione Biologo, Obla a difesa degli iscritti: prosegue la caccia agli abusivi

Ordine dei Biologi del Lazio e dell’Abruzzo sempre più schierato a difesa degli iscritti. Prosegue a gonfie vele l’attività dell’Ufficio antiabusivimo dell’Ente di rappresentanza professionale (pienamente operativo, dal gennaio del 2024) nei confronti di “furbetti” e mestieranti. Nell’ultimo semestre (ottobre-marzo 2025) ben 6 segnalazioni (comprensive di ricerche dell’Ufficio) di presunta attività abusiva (pervenute all’Obla), sono state inoltrate ai carabinieri del Nas ed alle Procure competenti. Per una di queste, in particolare, a seguito delle indagini svolte dai militari del capoluogo abruzzese, è stato aperto un procedimento penale per l’ipotesi di abuso della professione di tecnologo alimentare. Per tale pratica l’avvocato che segue l’attività dell’Ufficio, ha ottenuto la nomina di fiducia della presidente dell’OB Lazio-Abruzzo, Daniela Arduini, per potere visionare gli atti e valutare l’eventuale costituzione in giudizio da parte dell’Ordine. Lo stesso ufficio ha invece ritenuto di archiviare, per mancanza di elementi indiziari sufficienti, 3 pratiche mentre altre 2 segnalazioni sono state inoltrate ad altri Ordini per competenza territoriale. Si ricorda infine a tutti gli iscritti che per segnalare eventuali casi di abusivismo della professione è possibile mandare una mail (anche in forma anonima) al seguente indirizzo di posta elettronica: protocollo@pec.biologilazioabruzzo.it