Tennis and Friends: l’Ordine dei Biologi del Lazio e Abruzzo scende in campo offrendo il test di screening per la Vitamina D

Durante la manifestazione “Tennis and Friends” che si svolgerà negli spazi del Foro Italico a Roma dal 13 al 15 ottobre 2023, anche l’Ordine dei Biologi del Lazio e Abruzzo (OBLA) scenderà in campo con un proprio stand. Filo conduttore della manifestazione: sottolineare l’importanza del binomio “sport e salute” per il raggiungimento di una condizione di benessere psico-fisico generale, attraverso la pratica costante dello sport (in questo caso il tennis), l’osservazione di uno stile di vita salutare e una corretta attività di prevenzione (“&Friends”).

L’OBLA, come detto, prenderà parte all’evento accanto alle più importanti istituzioni della salute della Capitale, offrendo consulenze gratuite su nutrizione e ambiente, promuovendo la nuova Piramide Alimentare Mediterranea ed effettuando lo screening gratuito per la deficienza della Vitamina D.

La Vitamina D è un eccellente alleato per il mantenimento della salute delle ossa e dello stato di benessere generale. Svolgendo una funzione regolatoria fondamentale nell’assorbimento di calcio, fosforo e magnesio, rendendoli disponibili ai fini di una corretta mineralizzazione dell’osso e dei denti, è pertanto essenziale per l’accrescimento e per il mantenimento dello stato di salute dell’osso stesso.

Ma la Vitamina D interviene anche in processi vitali di importanza fondamentale, contribuendo alla corretta funzionalità del sistema immunitario e neuromuscolare ed assistendo i principali pathway regolatori del metabolismo.

I recettori della vitamina D sono presenti in tutto il corpo, di conseguenza i rischi per la salute associati alla carenza di vitamina D possono essere molto gravi. Lo stato di carenza di vitamina D può essere correlato ad effetti negativi a livello delle ossa e nei distretti extra-scheletrici (patologie cardiovascolari, deficit immunitari e patologie autoimmuni, disfunzioni metaboliche, diabete, alcuni tumori, malattie neurovegetative e fenomeni depressivi), persino con complicazioni legate alla gravidanza.

In Italia, circa il 70% della popolazione soffre di ipovitaminosi D, con conseguente riduzione della disponibilità di calcio e un depauperamento progressivo dello scheletro. Un importante fattore di rischio per l’osteoporosi e per le fratture, di cui soffrono prevalentemente le donne.

La concentrazione nel sangue di vitamina D varia ampiamente nei diversi periodi di vita, in base alla stagione, alla latitudine, al grado di esposizione alla luce solare, al fototipo e all’indice di massa corporea (IMC). Per questo motivo, non esiste un consenso unanime per quello che può essere considerato un valore di “normalità”. Secondo le raccomandazioni 2022 della Società Italiana dell’Osteoporosi, del Metabolismo Minerale e Malattie dello Scheletro (SIOMMMS) per la gestione della carenza di vitamina D, nella popolazione generale, la concentrazione di 25-OH vitamina D «desiderabile» dovrebbe rientrare nel range 20-50 ng/mL e non scendere mai sotto la soglia della sufficienza, fissata a 20 ng/mL, né superare il valore massimo suggerito.

Le linee guida italiane ed internazionali sconsigliano il dosaggio della vitamina D tra gli individui sani e raccomandano l’esecuzione del test solo nelle categorie a rischio (quali pazienti con malattie ossee, epatiche, renali; obesità; malassorbimento; durante la gravidanza e l’allattamento; alcuni anziani) poiché uno stile di vita sano (principalmente esposizione al sole) e un regime alimentare corretto ed equilibrato sono sufficienti a garantire l’apporto necessario di Vitamina D. Solo in caso di carenza confermata da test di laboratorio specifici, si rende necessaria l’assunzione di vitamina D per via orale.

Nel contesto del Tennis and Friends, OBLA offrirà gratuitamente il test di screening per la deficienza della vitamina D a scopo puramente informativo, per sensibilizzare i visitatori dello stand sull’importanza di questo complesso nutriente dalle molteplici funzioni e innumerevoli sfaccettature, essenziale nel mantenimento di uno stato di salute ottimale e fondamentale per le attività dell’apparato muscolo-scheletrico.                                                                           Dott.ssa Alessandra Amendola, PhD