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Confusione e disagio per lo “sconfinamento territoriale” dell’Ordine dei Biologi della Lombardia nel Lazio e dell’Abruzzo: OBLA unico riferimento ufficiale per gli iscritti
Sarà nostra cura segnalare formalmente questa attività impropria alla FNOB, affinché venga tutelata la corretta funzione istituzionale degli Ordini
Gentile Iscritto/a,
desidero informarti su una situazione che sta generando confusione e disagio tra i nostri iscritti.
L’Ordine dei Biologi della Lombardia, guidato dal dott. Rudy Alexander Rossetto, ha avviato, già dallo scorso anno, una serie di iniziative sul territorio del Lazio e dell’Abruzzo – aree che, come sapete, sono di competenza esclusiva dell’OBLA.
Tali attività, spesso di carattere politico più che formativo, e a mero scopo personale, sono state organizzate senza alcun preavviso istituzionale né rispetto delle regole condivise tra Ordini, e in diversi casi senza neppure offrire la partecipazione gratuita ai colleghi.
Voglio ribadire con forza che l’unico riferimento ufficiale per i Biologi del Lazio e dell’Abruzzo è l’OBLA, che da sempre garantisce una formazione gratuita, trasparente e coerente con le direttive ministeriali, senza invadere le competenze altrui ma solo collaborando al fine di valorizzare insieme la figura del biologo.
Il nostro impegno è, e resta, quello di lavorare per voi, tutelando la professione e le vostre esigenze, nel rispetto reciproco tra gli Ordini regionali.
Sarà nostra cura segnalare formalmente questa attività impropria alla FNOB, affinché venga tutelata la corretta funzione istituzionale degli Ordini.
Con stima,
Dott.ssa Daniela Arduini, presidente
Ordine dei Biologi del Lazio e dell’Abruzzo (OBLA)