Sostenere tutte le attività scientifiche in grado di promuovere sviluppo sui territori, conferendo, al tempo stesso, prestigio e benessere agli iscritti. E’ questa, in buona sostanza, la mission principale dell’Ordine dei Biologi del Lazio e dell’Abruzzo, ente presieduto dalla dott.ssa Daniela Arduini. Appoggiare con forza le iniziative prodotte dalla grande famiglia dei “camici bianchi” delle due regioni di riferimento, sempre mantenendo in considerazione il quadro legislativo e gli obiettivi prefissi dallo statuto, con azioni volte alla salvaguardia della professione del biologo/biotecnologo e quindi, parallelamente, anche ad una loro crescita.
E’ in quest’ottica che si inserisce l’idea del gruppo “XPet“, al centro di un progetto multidisciplinare ed il cui team è formato da diverse professionalità tra cui anche un biologo regolarmente iscritto all’OBLA. Il loro obiettivo? Semplice: produrre, sulle principali piattaforme online, un’informazione tecnico-scientifica chiara ed accessibile a tutti, consentendo, in tal modo, alle persone, di poter effettuare scelte consapevoli al fine di ottenere un benessere non solo per se stessi ma anche per gli “amici a 4 zampe“.
Lo scopo della “task force” di “XPet” è quello di poter consentire un’evoluzione umana in termini di conoscenza e tecnica. Una sfida che può essere affrontata grazie alle competenze sviluppate in anni e anni di studio e di esperienza da parte di professionisti qualificati che, con caparbietà e fiducia, portano a conoscenza del grande pubblico, la figura del biologo/biotecnologo, destinata a giocare, nell’immediato futuro, un ruolo di regista assoluto tra le varie figure del mondo scientifico.
Con questo si intende dire che l’area d’azione dell’Ordine regionale, e quindi della stessa platea degli iscritti, è molto vasta e variegata, potendo toccare svariate discipline. E’ appunto il caso di “XPet” che sviluppa e discute temi veterinari, includendo in un vero e proprio mega universo, materie come benessere, nutrizione, comportamento e curiosità per gli animali.
Il loro approccio scientifico si basa sul lavoro di gruppo che coinvolge diverse professionalità; la loro capacità di cooperazione è ciò che l’OB Lazio-Abruzzo vuole “patrocinare” per lanciare il segnale che anche diverse competenze possono intrecciarsi ed interagire tra loro, producendo ottimi risultati. E’ questo, volendo, un po’ il segreto che si nasconde dietro le grandi scoperte scientifiche e le principali innovazioni in campo scientifico: caparbietà innanzitutto, ma anche e soprattutto “collaborazione“.
Insomma: non resta che augurare buona fortuna alla squadra di XPet, con l’augurio di poter collaborare spesso con loro, portando avanti lavori condivisi e progetti di sviluppo, in maniera tale da poter affermare e far conoscere sempre più, anche all’interno del mondo veterinario, le figure del biologo/biotecnologo.