Uno dei più notevoli mutamenti del quadro faunistico italiano negli ultimi decenni è l’evoluzione del popolamento degli ungulati: infatti profondi cambiamenti culturali e normativi, socio-economici, intervenuti a partire dalla metà del secolo scorso hanno determinato condizioni favorevoli ad una progressiva riconquista degli antichi areali. Per questo gli ungulati sono tornati nei propri spazi in una parte consistente del territorio nazionale dopo che per almeno trecento anni l’azione dell’uomo aveva provocato la loro scomparsa.
RUOLO DEGLI UNGULATI NELLE BIOCENESI
Gli ungulati svolgono ora un importante ruolo strutturale e funzionale nelle biocenosi italiane: questo provoca importanti ricadute positive anche per la conservazione di altri taxa, in particolare i grandi carnivori.
LA CONSERVAZIONE DEI GRANDI ERBIVORI SELVATICI
Oggi la conservazione dei grandi erbivori selvatici, intesa nel senso più ampio del termine, rappresenta è una delle attività più rilevanti per gli organismi gestori: in questo ambito le scelte di carattere normativo, programmatorio ed operativo devono essere fondate su solide basi scientifiche e tecniche.
LA FASE DELLA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
Una fase indispensabile nello sviluppo dei programmi di conservazione e gestione della fauna è la pianificazione territoriale: a partire dallo stato delle conoscenze sulla specie e sulle sue relazioni con l’ambiente a livello locale essa delinea gli obiettivi da perseguire ed individua gli interventi opportuni e le relative modalità di attuazione, integrando le esigenze di conservazione delle specie con quelle economiche, sociali e culturali.
AL VIA CORSO DI GESTIONE
Il Parco Regionale Sirente Velino, con il patrocinio dell’Ordine dei Biologi del Lazio e dell’Abruzzo, organizza il corso per operatore gestione Cervo, Capriolo e Cinghiale. Il progetto teorico-pratico, della durata di 50 ore, è curato dagli esperti nazionali dott. Mattioli, dott. Ciccotti e dott. Recchia e si terrà negli spazi del Parco Sirente Velino. Inizialmente programmato a fine gennaio, l’evento è stato “aggiornato” ed ora la data d’inizio è fissata al prossimo 17 febbraio a partire dalle ore 8.30 come detto nella sede del Parco in Viale XXIV Maggio, a Rocca Di Mezzo (AQ).
LE DATE DEL PRIMO MODULO
Il primo modulo, riguardante la “parte generale“, si svolgerà nella giornata del 17 febbraio in due sessioni: una mattutina (h. 8.30-12.30) e l’altra pomeridiana (h. 14.00-18.00). A seguire, dal 21 febbraio, le date dei successivi moduli.
CORSO GRATUITO PER GLI ISCRITTI OBLA
Il corso è totalmente gratuito per gli iscritti OBLA. Per iscriversi sarà necessario inviare la propria candidatura con nome, cognome, numero di iscrizione al seguente indirizzo e-mail:segreteria@
UN DOPPIO ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE
Gli iscritti che completeranno il corso di formazione riceveranno doppio attestato di
partecipazione sia da parte dell’Ordine dei Biologi Lazio e Abruzzo che dal Parco Naturale Regionale Sirente – Velino.
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