Artigianato, enogastronomia, cultura, ma anche salute, nutrizione e bellezza s’incontrano nell’affascinante scenario medievale di Grottaferrata (Roma), teatro della storica “fiera nazionale di Grottaferrata”, giunta, quest’anno, alla 423esima edizione (la prima risalirebbe addirittura al 1600 come testimonia una tela dipinta del pittore Agostino Tassi). L’appuntamento del 2023, però, ha in serbo una grossa novità: ai nastri di partenza, infatti, ci sarà anche l’Ordine dei Biologi del Lazio e dell’Abruzzo con due eventi dedicati all’alimentazione ed alla nutrizione. Una presenza, quella dell’OBLA, a sua volta storica nell’ambito di una kermesse che affonda le proprie radici nel Medioevo.
OBLA ALLA FIERA DI GROTTAFERRATA
Sì, perché il neonato OBLA non ha alcuna intenzione di abbandonare la strada, fin qui intrapresa, dell’impegno per la sensibilizzazione sui problemi, purtroppo sempre più frequenti, legati alla sfera nutrizionale ed alimentare. Ed ecco allora che, come già accaduto in occasione degli eventi organizzati nell’ambito della giornata nazionale del “fiocchetto lilla“, la speciale ricorrenza dedicata ai disturbi del comportamento alimentare (Dca), anche questa volta i rappresentanti dell’ente di rappresentanza territoriale dei biologi hanno risposto “presente” proponendosi con due appuntamenti che saranno allestiti negli spazi della tradizionale kermesse di piazzale San Nilo.
IL “DUPLICE IMPEGNO” DELL’ORDINE
Venerdì 31 marzo, i “camici bianchi” terranno un corso di Educazione Alimentare dal titolo “Leggi, scegli e mangia” per i ragazzi delle scuole primarie di secondo grado criptensi, e poi, sabato 1 aprile, un convegno dal titolo “Nutrizione Sportiva: stato dell’arte e prospettive future”, rivolto principalmente a preparatori atletici, allenatori e dirigenti delle società sportive del territorio. Entrambe le proposte saranno ad ingresso libero e gratuito.
LA TAPPA DI VENERDI’ 31 MARZO
Per quanto concerne la prima tappa del duplice impegno dell’OBLA negli spazi della fiera di Grottaferrata, l’intento del corso di educazione alimentare, che si svolgerà, a partire dalle ore 10.00, è quello di diffondere i concetti dell’alimentazione sana ed equilibrata, sensibilizzare alla riduzione dello spreco alimentare ed aiutare i ragazzi a leggere le etichette dei prodotti alimentari, per far sì che essi possano compiere scelte sempre più consapevoli ed equilibrate, portando tali abitudini positive anche nelle loro famiglie.
L’APPUNTAMENTO DI SABATO 1 APRILE
Il convegno sulla nutrizione sportiva, invece (anche questo si svolgerà dalle ore 10.00), mira fondamentalmente a focalizzare l’attenzione di tutti i professionisti che interagiscono con adolescenti e pre-adolescenti, sull’importanza che rivestono le scelte nutrizionali, non soltanto per garantire un adeguato apporto nutrizionale, in funzione anche delle performance sportive, ma anche un equilibrato sviluppo psicofisico in una fase della vita caratterizzata da intensi cambiamenti. A questo evento sarà presente, per i saluti istituzionali, anche la dott.ssa Daniela Arduini, presidente dell’OB Lazio Abruzzo.
PIANI ALIMENTARI: ECCO CHI PUO’ REDIGERLI
Per questo vale la pena ribadire, ancora una volta, quali siano le figure professionali abilitate (Biologo, Dietista e Medico) a redigere piani alimentari che supportino ragazzi ed adulti per mantenere o migliorare lo stato di salute, mettendo a loro disposizione i molti Biologi che, da tempo, svolgono la propria attività anche in collaborazione con diverse società sportive.
IL COINVOLGIMENTO DEI BIOLOGI
Sia il corso di educazione alimentare (31 marzo), che gli interventi al convegno (1 aprile), saranno tenuti da colleghi Biologi esperti nei vari settori ed, in alcuni casi, afferenti ad enti di rilevanza nazionale (Università La Sapienza, Università Tor Vergata, CREA, CONI, Vigili del Fuoco).
ALCUNE INFO UTILI PER RAGGIUNGERE LA FIERA
Per quanto riguarda l’evento di sabato, ecco di seguito alcune informazioni “operative”: cliccando qui potrete trovare un parcheggio gratuito per tutto il tempo della fiera, a circa 5 minuti a piedi dall’entrata. Di seguito invece (clicca qui) ecco l’indirizzo della fiera di Grottaferrata, dove c’è un ampio parcheggio a pagamento e poi un parcheggio in strada (sempre a pagamento). La sala eventi è subito a sinistra dell’entrata, prima del padiglione fieristico. Ci sono circa 100 posti a sedere e molto spazio in piedi. L’accesso, lo si ribadisce ancora una volta, è libero e gratuito.
I RINGRAZIAMENTI AL COMUNE DI GROTTAFERRATA
“Un ringraziamento particolare va al Comune di Grottaferrata, in particolare al sindaco Mirko Di Bernardo ed alla consigliera delegata alla Fiera Nazionale Veronica Pavani, che con lungimiranza hanno favorito l’organizzazione di questi eventi, concedendo il patrocinio del Comune. Siamo certi che questo possa essere l’inizio di una serie di attività in tutto il territorio delle Regioni Lazio ed Abruzzo, che vedrà i Biologi impegnati, come sempre, nella tutela della salute dei cittadini” ha commentato il dott. Andrea De Cinti, responsabile Scientifico degli Eventi nonché Consigliere dell’Ordine dei Biologi del Lazio e dell’Abruzzo Delegato per la Nutrizione.