A Roma la presentazione del progetto “Promozione e monitoraggio della salute negli atleti del Gruppo Sportivo Vigili del Fuoco”. Contributo e ruolo dei Biologi

Promozione e monitoraggio della salute con incremento della performance negli atleti del Gruppo Sportivo Vigili del Fuoco“. Questo il titolo del progetto sviluppato e messo a punto sulle basi del master di II livello “Stress, Sport e Nutrizione” dell’università “La Sapienza” di Roma .

L’iniziativa è stata presentata nella giornata di martedì 17 gennaio, nella “Sala Pastorelli” del Comando Vigili del Fuoco di Roma (in via Genova), nell’ambito di un forum che ha visto, tra gli altri, la partecipazione del delegato alla Nutrizione dell’Ordine dei Biologi del Lazio e dell’Abruzzo, dott. Andrea De Cinti e del presidente dell’Ordine dei Biologi della Lombardia, dott. Rudy Alexander Rossetto.

La partecipazione dei biologi alla “convention” capitolina si spiega con un futuro possibile coinvolgimento dei “camici bianchi” nelle prossime fasi di promozione ed applicazione, in collaborazione con i responsabili VVF, del progetto.

L’evento è stato aperto dal comandante provinciale ing. Alessandro Paola, alla presenza del coordinatore del progetto, l’ing. Vincenzo Armentano; del direttore centrale per l’emergenza, ing. Marco Ghimenti; del direttore regionale, ing. Eros Mannino; del dott. Lamberto Cignitti, primo dirigente ginnico sportivo (nonché vice presidente e direttore tecnico del Gruppo Sportivo VV.FF. “Fiamme Rosse”) e della dott.ssa Schiavonea Modesto, direttore medico e vice dirigente VV.FF (oltre che responsabile presso il S.S.N. dello Sportello “Salute Donna” del Corpo Nazionale VV.FF).

Nel corso dei lavori, dopo il saluto delle autorità e la presentazione – a cura dell’ing. Armentano – del gruppo sportivo “VV. FF. Sorgini”, si sono alternati gli interventi preordinati del Comitato Scientifico composto dalle prof.sse Rita Businaro e Flora Ippoliti e dalla dott.ssa Nicoletta Canitano.

In particolare, la Businaro è direttore del Master universitario nonché autrice di numerose pubblicazioni scientifiche sul ruolo dell’alimentazione e dell’attività fisica nella prevenzione delle malattie neurodegenerative; la Ippoliti da anni si occupa di prevenzione e diagnostica delle patologie croniche correlate al disagio sociale e lavorativo (tra l’altro, nel 2011, ha contribuito alla realizzazione dello stesso Master di cui è anche docente di psico-neuro-immunologia); infine la Canitano (a sua volta docente nel Master diretto dalla prof.ssa Businaro) che, da medico, applica le conoscenze scientifiche nel campo della nutrizione clinica in ambito psico/immunologico.

A seguire – prima della discussione e delle conclusioni – la presentazione del programma affidata all’ispettore antincendi dott. Massimiliano Penna, biologo nutrizionista e responsabile tecnico scientifico del progetto ed al dott. Andrea Bonetto, fisioterapista: a loro, infatti, è toccato il compito di illustrare i materiali ed i metodi impiegati per l’esecuzione del progetto oltre che i risultati preliminari (davvero incoraggianti) fin qui raggiunti.