Niente quorum, neanche in seconda convocazione. La seconda tornata per l’elezione degli organi (Consiglio Direttivo e Collegio Revisori) dell’OB Lazio-Abruzzo (per il quadriennio 2022/26), indetta dal Commissario straordinario, dott. Gianpaolo Leonetti, in modalità telematica da remoto, si è conclusa sostanzialmente con un “nulla di fatto”.
QUORUM di 1/5 LONTANO
Come decretato, infatti, dal presidente di seggio, al termine della tre giorni elettorale (19, 20 e 21 novembre) hanno votato, complessivamente, in poco meno di mille elettori per il Consiglio Direttivo ed in poco meno di 900 per il Collegio dei Revisori (su un totale di 7.899 aventi diritto) con percentuali che oscillano tra il 12,55 (Direttivo) e l’11,09 (Revisori). Ben al di sotto, dunque, della soglia obbligatoria dell’1/5 degli iscritti come da regolamento.
NON SCATTA LO SPOGLIO DELLE SCHEDE
Risultato: come già accaduto al termine della tornata elettorale in prima convocazione (12, 13 e 14 novembre scorsi quando, però, il quorum era dei 2/5 degli aventi diritto), anche stavolta non si è proceduto con lo spoglio delle schede.
AL VOTO IN TERZA CONVOCAZIONE
Le operazioni di voto ripartono dunque da zero e si aggiornano, a questo punto, in terza convocazione. Per la precisione, si voterà nuovamente nei giorni 26, 27 e 28 novembre 2022 dalle ore 10.00 alle ore 19.00, con le medesime modalità di voto telematico da remoto, senza però limiti di quorum. Ricordiamo che per accedere al seggio è necessaria la PEC il cui possesso, va ribadito, è obbligatorio per legge.
