Rabdomiosarcoma alveolare, uno studio italiano svela il meccanismo di crescita

Un nuovo studio redatto all’Istituto di Biologia e patologia molecolare del Cnr di Roma, condotto in collaborazione con la Sapienza Università di Roma e il Santa Lucia IRCCS di Roma, ha fatto luce sui tumori pediatrici. La ricerca si è concentrata in particolare sul rabdomiosarcoma alveolare, uno dei più diffusi sarcomi dei tessuti molli, che colpisce soprattutto le cellule del tessuto muscolare scheletrico. Gli scienziati nella loro ricerca, i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista “Cell Reports“, sono stati in grado di individuare il meccanismo alla base della crescita incontrollata del tumore, e a mettere in evidenza due nuovi fattori che contribuiscono a mantenere elevata l’espressione della proteina di fusione PAX3-FOXO1 che rende incapaci le cellule di formare tessuto muscolare maturo. I due fattori in questione sono stati individuati nell’enzima DDX5 e nell’istone metiltransferasi EHMT2. (Agonb).