Obbligo PEC: comunicazione del commissario agli iscritti OB Lazio-Abruzzo

Gent.ili colleghi,
come noto, il Decreto Semplificazioni, D.L. 85/2008 impone l’obbligo, per i professionisti sanitari, di dotarsi di un indirizzo di posta elettronica certificato (PEC) e di comunicarlo al proprio Ordine di appartenenza. Chi non è in regola rischia, infatti, una sanzione da 30 a 1.548 euro e, in caso di reiterato rifiuto, finanche la sospensione dall’Ordine con divieto di esercizio professionale.
Da qui l’invito di questo Ordine regionale agli iscritti residenti nelle regioni Lazio ed Abruzzo che non abbiano MAI comunicato il proprio indirizzo PEC e MAI effettuato l’accesso nella propria area riservata MyONB del sito istituzionale dell’Ordine dei Biologi, a regolarizzare con tempestività la propria posizione proprio al fine di evitare di incappare nell’avvio di tali procedure.
Tra l’altro si ricorda che, nell’imminenza delle prossime elezioni (da cui scaturiranno i nuovi Ordini regionali e la Federazione degli Ordini regionali dei Biologi), la PEC servirà anche per garantire il regolare avvio di tutte le procedure elettorali. Inoltre, è bene sapere che il possesso della posta certificata, al di là dell’obbligatorietà, è anche utile ed importante per snellire i costi, altrimenti esosi, di invio raccomandate da parte dell’Ordine.
Da qui l’appello a dotarvi rapidamente della PEC iscrivendovi all’Area riservata dell’ONB sia per aggiornare la vostra anagrafica sia, appunto, per chiedere l’attivazione della casella di posta certificata.
L’indirizzo PEC dovrà essere infine comunicato agli uffici dell’Ordine dei Biologi del Lazio e dell’Abruzzo alla seguente PEC: segreteria@pec.biologilazioabruzzo.it

Il commissario straordinario dell’OB del Lazio e dell’Abruzzo
Dott. Gianpaolo Leonetti