Biotecnologie: Urologia di Pescara, nuova frontiera innovativa con la procedura Rezum

Ipertrofia prostatica: dallo scorso 11 aprile, presso l’Ospedale Civile di Pescara è disponibile il nuovo trattamento non chirurgico, che impiega solo energia termica e vapore acqueo per sconfiggere la patologia. La struttura pescarese, che opera in un’area di circa 300.000 abitanti, è la prima nella regione a disporre della nuova procedura, introdotta di recente nel nostro Paese. Si tratta della procedura Rezum che “va oltre” la chirurgia, rispondendo così anche alle aspettative e ai timori di pazienti che, a volte, attendono molto tempo prima di affrontare il problema per timore dell’intervento chirurgico “tradizionale”.
Il nuovo trattamento, come spiega una nota stampa del nosocomio abruzzese, si basa sulla termoterapia, metodologia che utilizza solo energia termica e vapore acqueo per rimuovere il tessuto prostatico in eccesso. Effettuato a Pescara con Servizio Sanitario Nazionale, comporta solo una brevissima degenza (al massimo una notte) e non ha alcuna controindicazione, prevedendo un’anestesia locale o una blanda sedazione.

Fonte: comunicato stampa Asl Pescara