Target Ue per definire pulita una spiaggia: meno di 20 rifiuti ogni 100 metri

Meno di 20 rifiuti marini ogni 100 metri lineari di costa per considerare una spiaggia in buono stato ambientale. E’ il target di riferimento stabilito a livello europeo, e recentemente pubblicato dalla Commissione EU, per definire una spiaggia pulita. Per stabilire il valore soglia, gli esperti hanno analizzato il primo set di dati disponibile a livello europeo sui rifiuti rinvenuti lungo le spiagge del continente, riferito al periodo 2015-2016 e derivante dai programmi nazionali di monitoraggio realizzati seguendo metodologie condivise. Sono stati effettuati nel periodo di riferimento, in tutta Europa, 3069 rilevamenti da 331 diversi litorali. In Italia, dove il monitoraggio è stato effettuato dalle Agenzie Regionali per la Protezione dell’Ambiente e finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM), le spiagge monitorate sono state 64. I dati così raccolti, elaborati da ISPRA e condivisi con gli altri Paesi europei, sono stati utilizzati per la definizione del valore soglia nell’ambito del gruppo tecnico comunitario sui rifiuti marini al quale partecipano esperti ISPRA.

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